Il 2024 è destinato a essere un anno di grandi sfide per il settore bancario. I tagli dei costi per essere più efficienti e la mancanza di punti di contatto fisici sono alcune delle questioni importanti da considerare per prendersi cura dei clienti.
Un approccio che unisce innovazione digitale, personalizzazione dei servizi e sicurezza permette di seguire un percorso unico. Questo percorso si basa su elementi strategici che, secondo Auriga, guideranno lo sviluppo del settore bancario nei prossimi mesi.
Il banking del futuro è ibrido
L’ibridazione nel settore bancario, per cui l’esperienza bancaria fisica si integra con quella virtuale, è sempre più una realtà. La filiale bancaria è importante per offrire servizi di alta qualità al cliente, utilizzando tutti i canali di comunicazione e promuovendo la vendita incrociata. L’hybrid banking si consoliderà quest’anno perché risponde alle esigenze dei clienti, unendo l’efficienza delle tecnologie digitali con servizi personalizzati. Si utilizzano video-consulenze e co-browsing per supportare le transazioni e fornire consulenze personalizzate.
Cybersecurity & ATM: la chiave è Zero Trust
L’aumento delle minacce informatiche richiede un monitoraggio costante per proteggere gli ATM, gli archivi e le infrastrutture bancarie e garantire la sicurezza. Le nuove minacce agli sportelli ATM sono FiXS e la combinazione di Shimming e Relay Attack. Queste minacce mostrano l’evoluzione degli attacchi sugli sportelli ATM. In passato, gli attacchi erano basati su tecniche tradizionali, ma ora si concentrano sull’ingresso di rete.
Auriga combatte gli attacchi con l’approccio Zero Trust, riducendo la possibilità di attacco nel canale self-service tramite verifiche su ipotesi sospette per scoprire le vulnerabilità dell’infrastruttura. Inoltre, migliorare le comunicazioni e i processi operativi importanti, come gli aggiornamenti del software, proteggerebbe gli ATM da accessi non autorizzati e garantirebbe connessioni affidabili.
AI conversazionale: il nuovo alleato degli ATM
Nel 2024, un elemento strategico nei servizi online e nelle filiali di nuova generazione sarà l’integrazione di tecnologie conversazionali. Chatbot e assistenti virtuali, da tempo presenti nelle piattaforme online, si fonderanno con l’interazione umana, svolgendo un ruolo altamente inclusivo negli sportelli automatici e altri dispositivi. Questo contribuirà in modo significativo all’accelerazione dell’educazione finanziaria e offrirà nuovi accessi ai servizi. Nel settore bancario, queste tecnologie miglioreranno l’esperienza online, rendendo le interazioni con i clienti più efficienti e aumentando la loro soddisfazione, promuovendo la fedeltà verso la banca.
Alla ricerca di nuove strategie nella gestione del contante
L’implementazione di soluzioni digitali avanzate è diventata cruciale per le banche, stimolata dall’evoluzione delle modalità di fruizione dei servizi finanziari. Queste soluzioni sono progettate per soddisfare le nuove esigenze dei clienti e migliorare l’efficienza operativa.
Un approccio data-driven rappresenta la risposta strategica, con la creazione di strategie personalizzate per singole filiali o aree. Ciò comporta l’ottimizzazione della gestione degli sportelli automatici affrontando al crescente costo dell’accesso al contante. I vantaggi principali sono la riduzione degli sprechi nei costi degli ordini e il minor rischio di interruzioni del servizio, migliorando l’esperienza del cliente.
Gestione as-a-service del canale self-service
Un nuovo approccio nel settore bancario è il concetto di “ATM as a service“. Questo concetto trasforma i bancomat da semplici prelievatori di contanti a parte di un sistema gestito come servizio finanziario.
I benefici di questo modello sono molteplici. Inizialmente, offre alle istituzioni finanziarie la possibilità di concentrarsi maggiormente sulle esigenze dei clienti, liberandosi da oneri operativi e complessità gestionali.
“ATM as a service” si distingue per la sua flessibilità, adattandosi agilmente alle evoluzioni del settore e alle mutevoli preferenze dei consumatori. Inoltre, costituisce un passo avanti nella trasformazione digitale del settore bancario, integrando funzionalità avanzate e un’interazione personalizzata con l’utente. Questa evoluzione non solo ottimizza l’efficienza operativa, ma contribuisce anche a un’esperienza utente decisamente moderna.
Presidio territoriale: la ricerca di un nuovo equilibrio
Nel corso del 2024 si prevede un’ulteriore evoluzione delle filiali bancarie e nella presenza territoriale, nonostante le numerose chiusure registrate nel 2023. Il settore si impegna a garantire l’accesso ai servizi self-service e al contante in modo innovativo. L’obiettivo è ridurre i costi di gestione e mantenere una presenza mirata nell’offerta bancaria per il territorio.
Un approccio innovativo già implementato con successo è l’ATM Pooling, basato sulla condivisione e gestione congiunta degli sportelli automatici tra diverse istituzioni finanziarie. Un esempio di questo modello è il progetto Batopin in Belgio, gestito con successo da Auriga. Questa modalità riduce i costi degli sportelli automatici, condividendo i costi e garantendo l’accessibilità del servizio agli utenti grazie a una copertura più ampia.
La Rivoluzione PA omnicanale e digitale
La rivoluzione digitale della Pubblica Amministrazione è importante per lo sviluppo del Paese, grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e ai nuovi canali digitali. Questa trasformazione richiede l’impegno delle banche e dei PSP nei servizi erogati, con attenzione agli smartPOS.
Nel 2024 ci sarà un aumento della richiesta di pagamenti multicanale per i servizi pubblici. Questi includono gli smartPOS, i canali self-service e le piattaforme digitali come Internet e i dispositivi mobili. Questa diversificazione offre vantaggi ai consumatori che possono scegliere il loro metodo di pagamento preferito. È anche un vantaggio strategico per le banche e i PSP.