Negli ultimi anni molti utenti si sono orientati verso i pagamenti digitali, ma una parte crescente di persone sta ricominciando a riaffidarsi al contante, confermando l’importanza di garantirne l’accesso.
Anche in Italia l’accesso al contante riscontra alcune barriere, soprattutto a causa della crescente chiusura di filiali bancarie: nella sola prima metà del 2024 – come evidenziato dall’Osservatorio sulla desertificazione bancaria di First Cisl, che elabora i dati resi disponibili da Banca d’Italia e Istat – è stata registrata la chiusura di 163 filiali sul territorio nazionale, soprattutto nelle aree più periferiche.
Durante la conferenza “Europe and Emerging Markets 2024” di ATMIA, di cui eravamo sponsor ed espositori, è emerso quanto sia cruciale per gli istituti bancari ottimizzare i processi operativi di gestione del contante al fine di garantire un servizio efficiente ai clienti. Risulta sempre più strategico fare in modo che il contante e i pagamenti digitali possano coesistere per offrire ai clienti un’offerta veramente omnicanale attraverso soluzioni integrate, in grado di sfruttare la tecnologia e i dati per ottimizzare l’intero ecosistema del contante.
Come intervenire per modernizzare l’infrastruttura esistente?
Molti dei progressi tecnologici realizzati dalle banche a livello di accesso al contante si sono concentrati solo sugli endpoint, mentre è necessario affrontare questioni più ampie che riguardano l’intero ciclo di gestione del contante.
Pensiamo per esempio ai problemi che riguardano l’infrastruttura necessaria per la raccolta e la distribuzione del contante, oppure ai costi associati al processo di rifornimento del contante – elementi che pesano sulla decisione di chiudere le filiali e sulla riduzione delle reti di sportelli automatici.
Per le banche mantenere operativi gli ATM è sicuramente un costo importante in termini di movimentazione, distribuzione, sicurezza e gestione del contante. La ricerca di una maggiore efficienza trova nella modernizzazione della infrastruttura un alleato per migliorare da una parte il servizio ai clienti e dall’altra il contenimento dei costi.
Per questo le banche dovrebbero esaminare le modalità con cui la tecnologia può aiutarle a gestire il flusso di cassa e le transazioni per affrontare le inefficienze e gli elevati costi del contante stesso, evidenziati tra le principali preoccupazioni relative alla gestione del contante.
L’analisi dei dati per le nuove sfide
Sfruttando l’intelligenza artificiale (AI), l’apprendimento automatico e il monitoraggio dei dati in tempo reale, le banche possono ottimizzare i processi di rifornimento e previsione del contante per ridurre i costi di getsione e i viaggi non necessari per rifornire il bancomat. Ciò riduce anche le interruzioni del servizio e i tempi di inattività dello sportello automatico per i clienti rendendo la qualità del servizio nettamente superiore.
Il nuovo modulo della suite WinWebServer (WWS) WWS INSIGHT, presentato in occasione dell’evento ATMIA, è un potente strumento di data analytics che supporta banche IAD ( installatori indipendenti di ATM) ad analizzare le prestazioni dei canali e servizi bancari rivolti ai clienti, e a identificare e implementare strategie mirate per aumentare la redditività, migliorare le prestazioni dei servizi offerti e riducendo i costi.
Come possono quindi le banche garantire ai clienti un accesso capillare al contante, continuando al contempo a soddisfare le esigenze legate ai servizi digitali? È necessaria una crescente integrazione? Oppure una maggior capacità di sfruttare tecnologia e dati che incidano sull’intero ecosistema finanziario? O forse la soluzione migliore sta proprio in un equilibrio tra queste opzioni?
La risposta corretta sta nella tecnologia e in un’infrastruttura moderna, flessibile e scalabile, in grado non solo di rispondere tempestivamente alle esigenze dei clienti, ma favorire anche l’innovazione, l’espansione dell’offerta e l’efficienza operativa. Solo attraverso questa combinazione strategica sarà possibile creare un ecosistema finanziario capace di portare vantaggi tangibili per le banche i loro clienti.